Il passaggio dalla scuola secondaria di primo grado alla scuola secondaria di secondo grado rappresenta un momento molto delicato nella vita degli studenti: il rapporto con gli insegnanti, la gestione dello studio, spesso perfino lo spostamento fisico da casa a scuola, subiscono importanti modifiche passando da una dimensione “familiare” dove lo studente molto guidato e protetto, ad una dimensione nella quale sono richieste autonomia e capacità di autogestione sempre crescenti.
Molti studenti provenienti da zone periferiche, magari con alle spalle situazioni difficili personali e familiari, in questo nuovo sistema si trovano disorientati, e la scarsa capacità di gestione dello studio a casa è un primo campanello di allarme verso una possibile demotivazione e crescente allontanamento dal mondo della scuola.
I ragazzi
saranno tenuti a frequentare con costanza, e non solo quando hanno compiti da svolgere a casa,
perché con la continuità si ottengono risultati nell’autogestione dello studio. L’intervento è quindi
pensato per ragazzi frequentanti le scuole medie superiori (o solo la scuola Sassetti Peruzzi) e si
terrà in luoghi del quartiere (o all’interno della Sassetti Peruzzi), il rapporto operatori-ragazzo dovrà
essere come massimo uno a tre. Gli incontri settimanali avranno la durata di due ore l’uno.
Le azioni Con questo intervento si propone un accompagnamento ed un sostegno allo studio pomeridiano, mirato a fornire strumenti di autonomia sempre crescente,nell’appropriazione di un metodo di studio, della capacità di schematizzare, riassumere, ripetere ed esporre oralmente argomenti disciplinari; il lavoro prende spunto dai compiti assegnati.
La metodologia l’approccio dell’intervento è di tipo laboratoriale e di tipo olistico, centrato sullo studente, sulle sue caratteristiche e i suoi bisogni, unendo quindi al supporto didattico extrascolastico un momenti di ascolto empatico e di dialogo educativo. Le strategie e i supporti didattici si ispirano anche ai criteri della glottodidattica dei linguaggi disciplinari (italiano lingua veicolare dei termini e contenuti disciplinari) e dell’educazione linguistica democratica.
Destinatario: il doposcuola è rivolto a un massimo 10 studenti della scuola Sassetti-Peruzzi provenienti dalle periferie, come ad esempio il rione delle Piagge, o comunque da situazioni personali e familiari di disagio sociale e fragilità scolastico-linguistica.
Soggetto responsabile: cooperativa sociale Il Pozzo onlus
Periodo di attivazione e durata intervento
30 settimane (poco meno di un anno scolastico)
3 operatori
2 incontri settimanali di 2 ore l’uno
Elementi di continuità
L’intervento è già stato sperimentato dal soggetto proponente da anni presso la sua sede legale (centro sociale Il Pozzo, nel rione delle Piagge) come continuità di accompagnamento di studenti che già sono stati seguiti durante le scuole secondarie di primo grado del territorio (come la scuola Paolo Uccello). La conoscenza degli studenti e delle loro famiglie deriva dal coinvolgimento di queste persone nelle attività promosse dalla cooperativa e dalla comunità territoriale della quale è espressione. L’azione sarà riproposta nella sede presso la scuola Sassetti Peruzzi con i necessari adattamenti in considerazione del luogo istituzionale. L’intervento è comunque un’espansione dell’azione presso il centro sociale il Pozzo e le altre sedi nella disponibilità del proponente che prosegue nell’accompagnare gli studenti già seguiti nel doposcuola delle scuole secondarie di primo grado, servizio che coinvolge oltre gli operatori anche dei volontari della comunità territoriale.
Sostenibilità
L’intervento è un’espansione dell’azione presso il centro sociale il Pozzo e le altre sedi nella disponibilità del proponente che prosegue nell’accompagnare gli studenti già seguiti nel doposcuola delle scuole secondarie di primo grado, servizio che coinvolge oltre gli operatori anche dei volontari della comunità territoriale.