LABORATORIO SULLE RELAZIONI IN CLASSE
Soggetto responsabile: Comune di Firenze (Laboratorio permanente per la Pace)
MOTIVAZIONI, OBIETTIVI, AZIONI
Attività mirata alla costruzione e il consolidamento del gruppo classe. Questo tipo di proposta nasce dalla considerazione dell’importanza che riveste il piano emotivo e relazionale nella vita dei ragazzi in età scolare. L’importanza della relazione tra pari, la costruzione di reti amicali e il contrasto a vissuti di solitudine o di minaccia, cause o effetto di chiusura ed emarginazione. Vivere in una classe inclusiva e solidale previene elementi di disagio e facilità l’apprendimento. Per favorire la creazione di un buon clima in classe è importante prendersi cura della connessione che si crea tra gli studenti fino dai primi giorni di scuola.
Le azioni proposte in questo laboratorio consistono in momenti di gioco cooperativo, esercitazione all’incontro e al dialogo, attività di riflessione individuale e di gruppo che favoriscono le competenze relazionali e la creazione di un senso inclusione e appartenenza. Le azioni vengono programmate e condivise con gli insegnanti delle classi coinvolte, le attività saranno documentate in schede fruibili adatte a diventare uno strumento di lavoro negli anni futuri.
La metodologia è quella dell’educazione attiva e cooperativa, della pedagogia interculturale volta alla valorizzazione di ogni diversità, al plurilinguismo, all’inclusione e alla costruzione di competenze di cittadinanza.
Destinatario: la proposta è rivolta alle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado P. Uccello e al corpo docenti coinvolto. Le attività si svolgeranno in orario scolastico e in compresenza con gli insegnanti
Periodo di attivazione e durata intervento
Inizio anno scolastico, tra settembre e novembre per tre anni consecutivi
Incontri di condivisione e co-progettazione con i docenti coinvolti, 3 incontri di 2 ore per ognuna delle 5 classi prime, documentazione e sistemazione delle attività svolte in schede di lavoro
Incontri di condivisione e co-progettazione con i docenti coinvolti, 1 intervento di consolidamento di 2 ore a inizio anno scolastico per ognuna delle 5 classi seconde, documentazione e sistemazione delle attività svolte in schede di lavoro.
Elementi di continuità
La dimensione dell’accoglienza, del gioco cooperativo e della cura delle relazioni interpersonali viene fortemente condivisa con gli/le insegnanti durante l’esperienza. L’esperta/o del Laboratorio permanente per la Pace condividerà costantemente il senso e le metodologie delle attività proposte con gli insegnanti delle classi e saranno fornite schede gioco-attività da poter riproporre durante l’anno. L’intento finale consiste nel mettere a sistema un bagaglio di giochi cooperativi e attività volte all’inclusione e alla costruzione del gruppo che possano essere promosse dagli stessi insegnanti
Sostenibilità
Il Laboratorio permanente per la Pace aiuterà la scuola di mettere le pratiche di un “buon inizio” a sistema sostenendo con materiali, consulenze e attività esemplificative il tipo di intervento che viene proposto in questa esperienza anche negli anni successivi. L’esperienza potrà inoltre essere diffusa sul Territorio attraverso la Rete Scuola Territorio.
ATTIVITÀ DEL PRIMO ANNO DI PROGETTO (SETTEMBRE 2018 – LUGLIO 2019)